Anche quest’anno la Fiera di Bologna ha ospitato l’annuale Congresso SIES (ventunesima edizione). Una breve sosta a Milano dopo essere atterrato da Israele mi ha separato da questo usuale impegno annuale. Durante la prima giornata ho descritto la mia esperienza nel trattamento combinato con laser non ablativi e skinbooster dell’invecchiamento del dorso delle mani e del volto. La seconda giornata mi ha invece visto due volte relatore nella sessione Medicina Estetica versus Chirurgia Estetica. Ho descritto il trattamento laser con laser frazionati ablativi delle palpebre ed il trattamento con radiofrequenza ad aghi o HIFU delle lassità del collo e del terzo inferiore del volto. Ho quindi svolto un workshop per Bioskin Italia descrivendo la mia esperienza oltre che con le tecnologie precedentemente elencate anche con il laser laseMD. Sono infine stato protagonista di un faccia a faccia sul trattamento delle discromie. Io avrei dovuto sostenere l’utilizzo delle tecnologie mentre il Prof Ceccarelli avrebbe dovuto sostenere l’utilizzo dei peeling. Il dibattito si è invece svolto tra me ed il Dr. Roberto Pelliccia. Non so chi abbia vinto, non conosco la letteratura che asserisce che i trattamenti laser determinano il deposito di ferro nei tessuti e soprattutto non penso che i peeling debbano essere ritenuti superiori in quanto nelle esperienze di alcuni ci sono molti casi di pigmentazioni post infiammatorie da laser trattati con i peeling. Una pigmentazione post laser è da erroneo utilizzo di una apparecchiatura ed è quindi un problema dell’operatore non dell’apparecchiatura. Io ho sostenuto, e ne sono ancora convinto, che i laser presentino una selettività d’azione, una capacità di penetrare a diverse profondità senza ledere i tessuti circostanti e di poter, in alcuni casi, sfruttare il pigmento per liberare calore e quindi produrre collagene che i peeling non possiedono. Attendo vostri commenti sull’argomento.
Ho visto un magnifico Workshop di Galderma nel quale il Dr. Carlo Di Gregorio di Palermo ed il Dr. Fabio Ingallina di Catania hanno splendidamente spiegato il trattamento con filler del terzo medio del volto. Il workshop è durato un’ora ma alla fine ho pensato: “già finito? Noooo”